EmotionLab
#EmotionLAB è il nostro percorso intensivo di training e coaching su Intelligenza Emotiva, Mindfulness e Psicologia dello sport, finalizzato all’acquisizione di strumenti pratici per lo sviluppo del potenziale emozionale, mentale e fisico nei giovani e negli studenti.
In un contesto di preoccupante isolamento e di crescente fragilità, è nostra responsabilità come educatori supportare i giovani nello sviluppo di necessarie abilità personali, sociali ed emotive.
Se da un lato la connessione digitale cresce, dall’altro la connessione umana ed emotiva crolla. Secondo le più recenti ricerche nel campo della Salute Mentale, l’uso dei social media e il tempo passato sui dispositivi elettronici possono portare a un preoccupante aumento dell’isolamento sociale e dei livelli di ansia e depressione tra gli adolescenti.
Ciò si traduce in un’amplificazione dei fenomeni di dispersione e abbandono scolastico.
I giovani navigano sempre più abilmente la rete, ma diventano sempre più inabili a navigare le emozioni, proprie e altrui.
Ciò si traduce sempre più spesso nella loro diffusa difficoltà a comprendere come si sentono, a gestire le ansie e gli stress psico-fisici e ad accettare limiti, frustrazioni, errori e fallimenti.
Ne consegue la necessità di stimolarne la motivazione attraverso strumenti alternativi che, partendo dalle emozioni, li rendano capaci di prendere decisioni più equilibrate, di affrontare anche le sfide più complesse, e dedicarsi a un progetto "perché mi sta a cuore".
“L’Intelligenza Emotiva o Quoziente Emotivo è una funzione scientificamente validata del cervello capace di integrare la parte emozionale e la parte razionale, al fine di prendere decisioni efficaci e sostenibili” (Six Seconds).
La sua applicazione in ambito didattico e scolastico (SEL Social Emotional Learning) produce benefici tangibili in molteplici aree, sia negli studenti, sia nei docenti, sia nel contesto scuola.
Infatti, come ampiamente dimostrato dalla Ricerca e dalla letteratura scientifica, nonché dagli innumerevoli casi studio internazionali, le scuole che attivano programmi di sviluppo dell’Intelligenza Emotiva, osservano:
- la riduzione della dispersione scolastica;
- la riduzione dei comportamenti a rischio (quali l’uso di droghe, l’emarginazione e la violenza)
- il miglioramento delle performance, dei rendimenti scolastici e della qualità delle relazioni;
- l’aumento della motivazione e dei livelli di benessere psico-fisico nelle classi.
#EmotionLAB propone un allenamento specifico delle competenze emotive, sociali e cognitive, orientato allo sviluppo del potenziale emozionale attraverso un lavoro focalizzato su 3 aree:
A) Autoconsapevolezza Emotiva
B) Comunicazione ed Empatia
C) Pensiero creativo e strategico.
L’approccio metodologico scelto per #EmotionLAB è altamente innovativo, grazie all’integrazione in ognuna delle sessioni proposte dei seguenti metodi:
- SEL - Social Emotional Learning: tutti gli incontri sono strutturati applicando i principi fondamentali del SEL – Apprendimento Socio-Emotivo, definito come il processo di acquisizione delle competenze chiave per riconoscere e gestire le emozioni, stabilire e raggiungere obiettivi positivi, apprezzare le prospettive degli altri, stabilire e mantenere relazioni positive, prendere decisioni responsabili e gestire le situazioni interpersonali in modo costruttivo (Elias, 1997).
- Mindfulness: ogni incontro prevede un tempo dedicato alla pratica della mindfulness, ovvero un allenamento fondato su esercizi specifici di meditazione che coinvolgono il corpo e il respiro, con l’obiettivo di coltivare nei giovani l’abitudine alla consapevolezza, ridurre i livelli di stress, e portare l’attenzione al qui e ora, con miglioramento della concentrazione e del focus.
- Psicologia dello Sport: il primo canale di espressone delle emozioni da parte degli studenti non sarà quello verbale, come solitamente avviene, ma quello non verbale, anche al fine di facilitare la conoscenza del proprio corpo come teatro del sentire. Solo successivamente, i ragazzi saranno guidati nello sviluppo delle competenze di alfabetizzazione emotiva, al fine di saper riconoscere e nominare le proprie sensazioni ed emozioni, e esprimerle appropriatamente nell’azione e nella comunicazione.
- Coaching: ogni sessione prevede l’applicazione del coaching nelle interazioni con gli studenti (singoli e gruppi). Ciò rappresenta un rovesciamento della tradizionale modalità didattica di lezione frontale, in quanto, nel coaching, le consapevolezze e le risorse vengono fatte emergere direttamente dagli studenti, attraverso domande mirate e esercizi di esplorazione delle opzioni.
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